Match tutt’altro che appassionante a dispetto del risultato rotondo dei rossoblu. Comprensibile da parte del team di Bellinati scalare di marcia rispetto a una gara che nulla di particolare aggiunge alla classifica, già scritta grazie agli attuali 75 punti (contro i 67 dell’Accademia Calcio Roma, in seconda posizione). Ritmi decisamente blandi nel primo tempo, con qualche iniziativa in più da parte dei padroni di casa, pur senza grossi rischi per Felici. Diverso il discorso nella ripresa, più veloce e incalzante ma anche nervosa, con un gioco continuamente spezzettato dai molti fischi di Cecchi (alcuni dei quali piuttosto imbarazzanti) e dai tanti recuperi difensivi ospiti. Nel primo parziale proseguono lenti i primi minuti, dedicati interamente allo studio dell’avversario. Qualche timida iniziativa per i gialloverdi viene bloccata bene al limite dell’area, poi al 27’ le carte cambiano: su punizione dalla trequarti Iemma in area sfrutta l’altezza e svetta sopra tutti gli altri con uno stacco perfetto che si deposita in rete per lo 0 a 1, complice Ciurivini fuori posizione su un tiro non particolarmente angolato. Al 35’ un rimpallo spiovente fuori area della Vigor favorisce il tiro al volo di Argenti, ma il controllo non è facile e la palla supera la linea di fondo. Al 38’ Cremolini dal limite si accentra e calcia alto sulla traversa. La Vigor forte del vantaggio sembra attendere la fine del parziale senza aggressività, mentre al 44’ i locali producono un’azione con tutto il team avanzato, Galli riceve palla e dai venti metri prova la girata a sorprendere Felici, il tiro e teso ma il portiere blocca di prima. Nella ripresa buon atteggiamento del Tor Sapienza che parte in assetto offensivo, pur mancando un pizzico di cinismo sulla trequarti avversaria, dove la difesa gioca efficacemente d’anticipo. La Vigor invece riparte lentamente, ma non appena scalda il motore si riappropria della gestione dell’intera gara: al 29’, dopo alcune incursioni spente dalla difesa gialloverde e Messina in particolare, l’occasione del raddoppio giunge grazie a Cremolini sulla fascia destra salta l’uomo e in corsa mette al centro, il primo tiro è di Iemma ma Ciurivini respinge, bravo infine Amici dal dischetto a ribadire definitivamente in rete lo 0 a 2. Il match mentalmente finisce qui, il Tor Sapienza ritira i remi in barca e da qui in avanti prosegue l’offensiva con distrazione, senza troppa intesa fra le punte e il centrocampo, continuamente anticipato dalla difesa dei rossoblu. Al 32’ il colpo di grazia: Sciannandrone corre su un fendente partito dalla trequarti, vince il contrasto duro con il dirimpettaio ed entra in area, cambia fascia e a tu per tu con l’estremo difensore tocca bene da sotto siglando lo 0 a 3 sul primo palo, colpo difficile e rete meritata. Da qui in avanti sono solo contestazioni e cartellini, il direttore di gara fatica a tenere saldi i nervi delle due contendenti e certo non si aiuta con qualche fischio di troppo e chiamate confuse su corner e rimesse laterali. Visti gli ultimi minuti, il triplice fischio è quasi un sollievo, uno stop che consente a tutti di concentrarsi sul prossimo turno del weekend e la situazione generale della classifica dopo le curiose sconfitte di Certosa e Accademia Calcio Roma.
scritto da Andrea Gionchetti (Gazzetta Regionale
TOR SAPIENZA: Ciuriluini 6, Acciani 6.5, Bietti 6.5 (20’st Orazi 6), Mangione 5.5, Messina 7, Fiorio 6 (1’st Malaguti 6), Di Cristofano 6, Galli 6 (22’st Panza 6), Contò 6 (25’st Lemma 6), Valentini 6, Argenti 6 (1’st Paletta 6) PANCHINA Macrì ALLENATORE Ligori
VIGOR PERCONTI: Felici 6, D’Amome 6.5, Pasqui 6.5, Di Paolo 6.5, Mannarelli 6, Innocenti 6, Perozzi 7 (25’st Usai 6.5), Iemma 7.5 (32’st Castellini 6.5), Bonaventura 6 (1’st Sciannandrone 7), Amici 7 (32’st Piacente 6.5), Cremolini 6.5 (29’st Bernardi 6) PANCHINA Francabandiera, Barbini ALLENATORE Bellinati
ARBITRO Cecchi di Roma 1, 5.5
NOTE Ammoniti Acciani, Di Cristofano, Paletta, Panza, Malaguti, Orazi, Iemma
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