JUNIORES ELITE, Bellinati: "Sensazione indescrivibile, lo dedico al presidente"

Francesco Bellinati ha un’espressione soddisfatta e rilassata, di chi si gode i frutti di un lavoro che non poteva chiudersi senza una vittoria. Lui, che il verbo vincere lo ha coniugato prima e più di tutti in casa Vigor Perconti. “Vincere tre anni fa è stato bellissimo – dice Bellinati - , ma ripartire da una sconfitta come quella di un anno fa e arrivare al successo è qualcosa si indescrivibile. Faccio fatica a spiegare le sensazioni che provo. Abbiamo dimostrato di essere una grande società, che ha saputo ripartire, affrontare i problemi e tornare qui a Firenze per laurearsi campione. In questo momento noi rappresentiamo il club che, in questa categoria, è il più forte d’Italia”.

“Non nascondo che avevo sensazioni positive, perché il nostro percorso mi faceva sentire che sarebbe andato tutto bene. In più c’era Nicolini, che aveva vinto lo scudetto tre anni fa, eravamo squadra in trasferta, abbiamo giocato in blaugrana. Erano tutti piccoli segnali, ma che poi andavano concretizzati dentro al campo e i ragazzi oggi lo hanno fatto, realizzando qualcosa di splendido”.

“La sorpresa più bella l’ho ricevuta ieri sera – conclude Bellinati - . Eravamo a cena e c’erano due posti in più, liberi. Mi chiedevo per chi fossero, poi sono spuntante mia figlia e mia moglie: quello è stato il segnale più bello. Dediche? Ovviamente alla mia famiglia, ma soprattutto a Maurizio Perconti, perché lui in questa squadra ci ha creduto come nessuno, dandoci forza anche davanti ai problemi più grandi. Questo penso sia soprattutto il suo scudetto”.