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Matteo Perconti si gode la sua Vigor: "Bravi ragazzi, cammino eccezionale"

Martedì 12 dicembre 2017

È un Matteo Perconti comprensibilmente soddisfatto quello che commenta la sconfitta della sua Vigor per mano della United Aprilia. Potrebbe sembrare assurdo, ma in realtà la contentezza è frutto delle 13 vittorie consecutive tra campionato e coppa. Un percorso eccezionale, interrotto da una squadra fortissima, in lotta per la conquista del titolo.

LA CAVALCATA - “Venivamo da 13 successi consecutivi, sabato abbiamo perso. Preferisco parlare dopo una sconfitta - esordisce Perconti -, sarebbe troppo facile farlo dopo una vittoria. Prima di tutto, volevo fare i complimenti ai ragazzi, perché abbiamo fatto un cammino davvero importante. Abbiamo ottenuto grandi risultati, anche contro squadre di un certo valore, come Minturno, Castel Fontana, Real Ciampino: insomma, non abbiamo battuto gli ultimi arrivati. Dopo le prime tre giornate, eravamo ultimi in classifica con un solo punto: se in quel momento mi avessero detto che a dicembre saremmo stati in piena corsa per i playoff e che avremmo vinto l’andata dei quarti di coppa in casa del Castel Fontana, non ci avrei creduto. Sono pienamente soddisfatto, forse in campionato potevamo avere persino qualche punto in più. Escludendo le partite con Aprilia e Italpol, che si sono dimostrate più forti, con il Cisterna e con il Pomezia, se avessimo raccolto qualcosa in più, non avremmo rubato nulla”.

UNITED APRILIA - Perconti racconta il match di sabato scorso: “Sicuramente la sconfitta con l’Aprilia ci può stare, perché maturata contro una grande squadra. Avevamo già l’assenza di Damiano Frusteri, che per noi è importante, purtroppo prima della partita si è fatto male anche Apicella: andare a giocare in casa di una delle squadre più forti del Lazio, senza due giocatori fondamentali, non è facile. Nonostante ciò, abbiamo tenuto bene nel primo tempo: siamo rimasti sullo 0-0, senza correre neanche troppi rischi. Gli avversari sono andati al tiro giusto su qualche calcio d’angolo, ma su azione non hanno fatto granché. Purtroppo, nella ripresa, in 3 minuti ci siamo trovati sotto per 3 a 0, un po’ per disattenzioni nostre, un po’ per bravura loro. Non ci siamo abbattuti, abbiamo continuato a giocare e abbiamo accorciato le distanze, portandoci sul 3-2. Per qualche minuto abbiamo provato a rimettere in piedi la partita, ma in 30 secondi abbiamo subito le due reti del k.o., che di fatto hanno chiuso il match, anche se il risultato finale è stato 6-3. Sicuramente gli avversari hanno meritato i tre punti, ma non posso che fare i complimenti alla mia squadra, perché lo United Aprilia ha ben altre ambizioni: è una formazione molto strutturata, costruita per un campionato da vertice”.

MESI DECISIVI - “Nell’ultima giornata del girone d’andata ospiteremo il Pavona, ultimo in classifica - prosegue Matteo -. Questo non vuol dire nulla perché le partite vanno giocate, ma sulla carta dovrebbe essere un impegno abbordabile. Se vinciamo, possiamo trovarci a +3 sulle inseguitrici per i playoff. Nello stesso turno ci sarà il big match tra Aprilia e Pomezia, in quello successivo la sfida tra Italpol e Aprilia. Insomma, se facciamo risultato nelle nostre partite, possiamo accorciare sulle prime posizioni. Ci giochiamo tutta la stagione in un mese e mezzo. Dopo l’impegno abbordabile con il Pavona, avremo il ritorno con il Castel Fontana, lo scontro diretto con il Pomezia, l’eventuale Final Four di Coppa Lazio. Nell'ordine, andremo a Cisterna, nel turno successivo ospiteremo l’Italpol, poi andremo sul difficile campo del Terracina, in piena lotta salvezza, questo ciclo terribile si chiuderà con il match casalingo con l’Anziolavinio. Probabilmente a febbraio ci troveremo sotto alle inseguitrici, perché qualche punto lo perderemo, ma dovremo esser bravi a recuperare”. 

COPPA - Come detto, gli uomini di Cignitti sono in corsa su tutti i fronti e la prossima settimana ci sarà il ritorno dei quarti contro il Real Castel Fontana. “Forti della vittoria di misura dell’andata, basterebbe anche un pari - spiega Perconti -, ma non scenderemo mai in campo per pareggiare, proveremo comunque a vincere. Sappiamo che affrontiamo una squadra più forte di noi sulla carta, però abbiamo dimostrato di potercela giocare. Se poi ci batteranno sul campo, gli faremo tanti complimenti, ma speriamo di riuscire a centrare la terza Final Four consecutiva, sarebbe un record. Da quando ci sono i due gironi in C1, credo che nessuna squadra ci sia mai riuscita: sarebbe un traguardo eccezionale”.

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