Ultimi 20’ d’inferno, o di paradiso, dipende da che punto di vista la vedete. Vigor Perconti e Tor Tre Teste, nell’ultimo weekend, hanno messo in scena uno spettacolo entusiasmante che ha tenuto con il fiato sospeso gli spettatori fino alla fine. Dopo un primo tempo passato a cercare il punto debole dell’avversario, la partita nel secondo tempo cresce e ingrana l’ultima marcia, la più potente. D’altra parte però, ci sono degli errori da evidenziare da ambo le parti. La compagine di Loconte, se pur molto tecnica e tattica, per tutti gli 80’ ha cercato la costruzione dal basso, rischiando di prendere più di qualche volta il gol. I padroni di casa, sono stati graziati in primis da Bernardini, che nel primo tempo dal limite ha schiacciato fuori la conclusione, e dall’eccesso di foga di Mirosi, che per ben due volte è andato a pressare il portatore di palla, rubandogli la sfera però ai limiti del regolamento. La Tor Tre Teste, invece, ha spaiato un po' troppo le carte nella scelta iniziale e nella ripresa. L’enorme flusso lì davanti, ha portato il tecnico a non avere un assetto offensivo ben definitivo. I numerosi cambi nella ripresa non hanno dato tempo sufficiente agli attaccanti di prendere ritmo. Boneo-Fusco prima e Mirosi-Bellocchi dopo, non sono stati decisivi, anche se gli ultimi due hanno creato più scompiglio alla difesa avversaria. A spiccare tra gli ospiti, però, è la splendida prestazione del terzino Alosi, nettamente il migliore dei rossoblù. Procura il rigore del momentaneo 1-1 e con un bel tiro a giro infila quello che poteva essere il pareggio finale. Alla fine l’ha spuntata la Perconti, forse perché dopo esser stata raggiunta due volte, ha tirato fuori più fame e più foga, in poche parole più voglia di vincerla. Il coraggio di Nigro, che si prende sulle spalle una grande responsabilità dal dischetto a tempo praticamente scaduto, viene ripagata con tre punti d'oro. L’inferno degli ultimi minuti al Vigor Sporting Center, fa perdere, anche se non di molto, terreno alla Tor Tre teste per la vetta. La Vigor Perconti, invece, resta prepotentemente in scia del quarto posto. E chissà se questa vittoria darà lo giusto sprint e la giusta continuità per centrare l’obiettivo playoff.
Scritto da Gazzetta Regionale
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