Ritmi alti ma alla fine nessun gol tra Vigor Perconti e Urbetevere. Il big match si chiude con un pareggio che lascia invariata la classifica di entrambe e continua a far rimanere imbattuta sia la compagine di Caranzetti, che quella di D’Andrea, in una gara dove la fortuna non è certo girata dalla parte degli ospiti.
Partita vera fin dall’avvio, con l’Urbetevere che si fa vedere per la prima volta all’8’. È Maggiolini a scaldare per la primo le mani a Cellitti, con una punizione insidiosa che il numero uno blaugrana blocca con qualche rischio in due tempi.
Appena un giro di lancette più tardi è invece un lancio di Cellitti a creare apprensione alla difesa di Carazetti, con il retropassaggio di Valentini che prende fuori tempo il proprio estremo difensore, ma su Saltalamacchia è lo stesso Valentini a riuscire nella chiusura in corner.
La Vigor riesce a creare il suo primo pericolo solamente al 17’. È Talamoni a cercare di scuotere i suoi con la soluzione personale, trovando però solamente la parte alta della traversa sul suo tentativo da fuori area.
Ospiti che sembrano più brillanti anche ad inizio ripresa e, dopo soli 60’’ sul cronometro, una punizione da centrocampo taglia la difesa della Vigor, e libera Brusciano che cerca la porta ma trova Checola provvidenziale nel chiudere.
Sul prosieguo dell’azione però, il neo entrato Russo cerca ancora Brusciano, che manca l’appuntamento con il gol per una questione di preziosi secondi.
Al 9’ la partita potrebbe decisamente prendere la piega dell’Urbetevere. Odorisio è bravo a sfruttare la leggerezza di Paris per soffiargli il pallone e affondare. Sulla linea di fondo il numero 8 di D’Andrea passa a Talamoni che non aspetta la chiusura di Valentini e lo mette giù. Per il signor Armieri pochi dubbi e calcio di rigore.
Dal dischetto però Odorisio è tutt’altro che impeccabile, provando una soluzione a mezza altezza che Cellitti intuisce e respinge, tenendo il risultato fisso sullo 0-0.
Il rischio di passare in svantaggio suona come la sveglia per la Vigor e al 18’ i blaugrana squillano. Renzici prova direttamente da calcio di punizione, Sottoriva toglie la ruggine dai guanti e vola a deviare in angolo.
Dalla bandierina però nasce un’altra chance. La parabola pesca la testa di Bamba, che stacca in completa solitudine, ma non angola a sufficienza la sfera per battere Sottoriva.
La coda del match rischia però di rovinare tutti i 70’. Un contatto con Bamba protagonista accende le tensioni nel finale. Il numero 10 di Caranzetti si rialza dopo qualche minuto a terra e gli animi si scaldano. Se però in campo rimane tutto nei binari della civiltà, diversa è invece la reazione in tribuna, con un genitore dell’Urbetevere costretto a farsi medicare. Chi alza le mani ha sempre torto, così come chi la lingua non riesce proprio a tenerla a freno, volendo sempre essere protagonista in una cornice che non ammette altri attori principali all’infuori di tecnici e giocatori.
Parla sempre il campo, che rende merito a Vigor Perconti ed Urbetevere. Le prime due forze del girone A continuano ad inseguirsi, separate da appena una lunghezza.
VIGOR PERCONTI - URBETEVERE 0 - 0
VIGOR PERCONTI: Cellitti, Sparaciari, Crapolicchio, Bellardini, Checola (3’st Remia), Valentini, Brunetti (8’st Marra), Talamoni, Ciorba (12’st Stante), Bamba, Renzi (31’st Mancini). A disp.: Galantini, Topa Esposito, Gagliardi. All.: Caranzetti.
URBETEVERE: Sottoriva, D’Aprile, Paris, Putrino (7’st Aureli), Viti, De Angelis, Cappai (1’st Russo), Odirisio, Saltalamacchia (29’st Larosa), Maggiolini, Brusciano. A disp.: Lustrissimi, Marchionne, Locci, Massarini. All.: D’Andrea (squalificato, in panchina Fazi).
ARBITRO: Armieri di Tivoli.
NOTE: Ammoniti: Talamoni (V), Paris (U); Recupero: 8’st; Al 9’st Odarisio (U) fallisce un calcio di rigore.
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