VIGOR, CHE PECCATO !!!

 Nel combattutissimo triangolare De Castris porta i suoi in cima al trono delle grandi di serie D. Vigor Perconti (battuta ai rigori) seconda, Sporting Lodigiani terza.

Si chiude ufficialmente la stagione per le neopromosse in C2 provenienti dai gironi di serie D con l’elezione della regina Sporting Valmontone. Il triangolare viene vinto dopo una durissima battaglia contro la Vigor Perconti, in una stupenda partita vinta solo al tredicesimo calcio di rigore.

Sporting Valmontone-Sporting Lodigiani: 3-1 - La gara che apre la serata al Palamillevoi ha visto affrontarsi la Lodigiani di Barboni, vincente del girone F di serie D e lo Sporting Valmontone campione del girone A. L’inizio gara è stato dettato da inizi blandi, la Lodigiani doveva ancora smaltire il lungo periodo di stop, lo Sporting Valmontone invece vede di fronte un quintetto di primissimo ordine anche per la serie C2. L’equilibrio viene rotto da Pironi su una disattenzione della difesa degli uomini di Barboni, colti alla sprovvista su calcio d’angolo. La Lodigiani ha provato a reagire ma con le gambe imballate, gli uomini di De Castris hanno corso meglio, Anzidei ha provato a prendere per mano la squadra che ha attaccato più con il cuore che con la testa. La partita ha ha visto la Lodigiani attaccare ma il Valmontone sul finire di gara ha chiuso il discorso vittoria con la doppietta di Giraldi (20’-29’). I mezzo l’espulsione di Petrucci preambolo del gol della bandiera di uno spento Bartoli.

Vigor Perconti-Sporting Lodigiani: 3-1 – La Vigor debutta nel triangolare contro gli uomini appena sconfitti di Barboni. La Lodigiani, in cerca della vittoria obbligata, ha affrontato questa partita in maniera aggressiva dall’inizio, cercando di far valere il maggiore dinamismo sull’esperta Vigor. L’atteggiamento ha premiato Barboni che è passato in vantaggio con un autogol dopo un fallo laterale. Malfetta a quel punto decide di reagire e di affidarsi a quello che sarà il migliore in campo: Giovanni Roma. Il numero otto seve due assist al bacio per Angelini al 13’ e Di Ponti al 15’ e attua il sorpasso ai danni della Lodigiani a 15’ dal termine, ma non finisce qui. Il fuoriclasse si prende anche il fallo da rigore, realizzato da Cogolo al 22’, che ferma il risultato finale sul 3 a 1. La Lodigiani va sotto la doccia sapendo comunque di essere tra le favorite per la C2 il prossimo anno, la Vigor è pari al Valmontone e si va a giocare il trofeo nell’ultima gara.

Vigor Perconti-Sporting Valmontone: 1-1 (9-10 D.C.R) – La finale è stata un vero e proprio film di aggressività, gioia e disperazione a colorare la serata del Millevoi. Le due squadre entrambe vincenti per 3 a 1 sulla Lodigiani hanno offerto uno spettacolo incredibile dettato dal numero di occasioni sprecate. La partita aperta dalla marcatura di Giraldi al 9’ su tiro da fuori è stata ripresa dalla Vigor con Ivano Roma metà gara. La seconda parte della gara ha visto una Vigor schiacciare gli avversari e non concretizzare le occasioni da gol, dall’altra parte un Valmontone che ha sprecato troppi contropiedi per far male e tre tiri liberi. L’aggressività della Vigor permette a un indeciso arbitro di fischiare 5 falli poco dopo metà gara, la disperazione del Valmontone è nel non saper approfittare dei tre liberi concetti dalla Perconti. L’episodio che decide la partita prima dei rigori avviene al 30’ di gioco: la Vigor confeziona una azione perfetta, Angelini a porta libera da meno di un metro colpisce il pallone che esce incredibilmente. La panchina della Vigor schizza in piedi e si impietrisce per l’errore consapevole di aver gettato l’occasione decisiva per la vittoria. La lotteria dei rigori è stata una scena surreale in cui solo l’undicesimo rigore ha deciso che il Valmontone è la Regina della D, decisivo per una Vigor da applausi l’errore del capitano Perconti.
Onore agli avversari, il Valmontone alza il trofeo.