"La partita con la Folgarella non ha bisogno di presentazioni. Loro sono una corazzata, la classifica parla chiaro e quindi godono dei favori del pronostico, però noi non abbiamo nulla da perdere. Nel futsal non si sa mai..". Con queste parole Matteo Perconti ed Emiliano Cellanetti avevamo parlato in settimana della sfida con la prima della classe, che, dopo un’autentica battaglia, si è imposta sul 5-2. Coriacea Vigor - Una sconfitta, l’ennesima in trasferta, che forse è da ritenersi ingiusta, perché stavolta la Vigor aveva giocato al di sopra delle sue possibilità, mettendoci cuore, abnegazione e sacrificio, ma non è bastato. Troppo forte la Folgarella, la quale ha tremato (e non poco) al cospetto di 12 leoni che hanno dato l’anima per uscire indenni dal campo. Il vantaggio blaugrana dello stesso Matteo Perconti ha subito dimostrato che per la capolista oggi l’impegno non sarebbe stato semplice. I ragazzi di Colli Aniene, però, si sono trovati poi a rincorrere ed a riprendere l’avversario sul 2-2. Lì gli uomini di Checchi rimettevano nuovamente la testa avanti, non facendo svanire il sogno di sgambetto di Cellanetti e compagni, che prima dell’intervallo si divoravano ben due libere. Nella ripresa il direttore di gara mandava fuori per espulsione Ninci, Perconti e Telle: la partita finiva in quel momento. Vinceva la Folgarella, ma gli applausi erano tutti per una Vigor coriacea che ci ha provato fino all’ultimo. Bravi lo stesso!
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