Vigor, la rabbia di Matteo Perconti: "La serata di ieri mi ha sconvolto!"

 Un’eliminazione bruciante che non è andata giù al club blaugrana. La Vigor Perconti, tramite una lettera di Matteo Perconti, ha gridato tutto il proprio dissenso per una situazione ai limiti del paradossale con i rossoblu, intorno alle 23 di ieri sera, promossi alla Final Eight di Coppa Lazio ed eliminati un’ora più tardi.


La lettera - Fino ad oggi ho sempre cercato di evitare l’argomento, ma ora si è raggiunto il limite! Tutti i nostri sforzi sono stati vanificati da un regolamento assurdo. Sono veramente amareggiato, come si può determinare un ripescaggio grazie all’età media? A saperlo dopo la vittoria dell’andata avrei convocato esclusivamente ragazzi dell’Under 21, avrei perso tanto a poco, ma in compenso mi sarei qualificato lo stesso! Quando abbiamo tirato i calci di rigore eravamo certi di essere già visti gli altri risultati, quindi pensavamo fosse solo una pura formalità…

L’altra cosa che mi ha lasciato senza parole è stato l’arbitraggio: quello che si è visto ieri sera al Millevoi non si vede tutti i giorni, una partita dominata in lungo e in largo, fino a 10 dalla fine quando sul risultato di 3-1 per noi gli avversari hanno cominciato a colpirci con pugni e gomitate (con tanto di ferite in volto visibili!) sotto gli occhi dell’arbitro, il quale intimorito non ha avuto nemmeno il coraggio di ammonirli, pensando bene invece di estrarre il giallo nei riguardi dei nostri per simulazione, nonostante riportassero ferite in volto. Sia chiaro, la partita l’abbiamo persa noi, mentre loro l’hanno vinta sul campo, ma capite bene che un’espulsione per la Stella Azzurra a quel punto avrebbe chiuso i giochi, tanto più che il giocatore in questione era un loro punto fermo ed autore di uno dei gol della rimonta. 

Lui stesso, tra l’altro, al termine del match ci ha chiesto scusa ammettendo di aver sbagliato per il nervosismo aggiungendo: “L’arbitro doveva espellermi”. Inoltre negli ultimi 10 minuti avevamo quasi paura ad avvicinarci al pallone visto che non ci sentivamo tutelati dal direttore di gara che non ci fischiava nemmeno i falli più evidenti. Non è stato facile giocare in questa maniera. Ieri sera al Millevoi si è sancito la sconfitta dello sport!