Juniores Elite, il punto !

 Anche quest’anno la regular season è arrivata al suo epilogo tra certezze, conferme e qualche verdetto che abbiamo dovuto attendere fino al novantesimo minuto dell’ultimo turno. Andiamo a vedere proprio quanto è accaduto nella 30esima giornata.

GIRONE B

Finale in cui non mancano le emozioni per l’Atletico 2000 di Daniele Boncori che, già certo del primato in classifica, pareggia 3 a 3 in casa del Santa Maria delle Mole . Decidono l’incontro per i padroni di casa le reti di Campanelli, Campirolo e Marini, mentre per i gialloneri vanno a segno Cuscunà per due volte e De Nigris. L’Atletico 2000 chiude quindi la stagione con 67 punti in classifica, quattro più della Vigor Perconti al secondo posto, e con un bilancio di 20 vittorie, 7 pareggi e 2 sconfitte. Il Santa Maria delle Mole termina, invece, l’annata con 45 punti conquistati, frutto in prevalenza di un grandissimo girone di ritorno in cui ha perso solo tre volte. Sconfitta in extremis per la Vigor Perconti di Francesco Bellinati che non perdeva dalla gara con l’Almas dello scorso 1° dicembre. Ad infliggergliela al ‘Comunale’ di Artena è stato l’undici di Pino Di Cori, già da qualche turno consapevole di essere costretto a disputare i play out. Ai gol di Proia e Palmieri per i blaugrana hanno risposto per i padroni di casa Maurizi e Proietti, autore di una doppietta. In ogni caso i blaugrana erano già certi del secondo posto e forse l’interesse maggiore era scoprire l’avversario di mercoledì che sarà il Futbol Club. Perde anche il Tor di Quinto di Marco Moretti che, a via del Baiardo, concede al Ciampino la possibilità di evitare la diretta retrocessione al termine di una gara chiusa sul 2-3. Per i padroni di casa decidono, come spesso è accaduto nel corso di questa stagione, Ulisse e Trincia, mentre a permettere agli ospiti allenati da Vulpiani di giocarsi la permanenza in Elite sono stati Montella, Palomba e Capircio. Chi chiude la stagione senza risparmiarsi è l’Almas di Andrea Durante, primo escluso dai play off, che, al ‘Sant’Anna’, coglie il tris contro l’Albalonga di Simoni. Decidono l’incontro il solito Nasso, Righi e Frau con i biancoverdi protagonisti di una stagione vissuta sempre nella zona alta della classifica in cui forse sono stati fatali gli scontri diretti nella corso alla post season. Per l’Albalonga termina, invece, un’annata difficile, in cui negli ultimi otto appuntamenti sono arrivati solamente due punti, frutto di altrettanti pareggi. Epilogo non esaltante anche per il Pro Roma che dopo aver perso la zona play off sembra aver tirato i remi in barca. Contro il Pro Cisterna, unica squadra a retrocedere direttamente dal girone B in virtù di un punto di penalizzazione che lo colloca all’ultimo posto, alle spalle del Ciampino, termina, infatti, 1 a 5. Per i padroni di casa trova il gol Fulciniti, ma serve a poco perché l’undici di Campagna risponde con le doppiette di Roberti e De Gennaro e con il gol di Callori. Chiude la stagione tra alti e bassi e a 39 punti il Savio di Fabrizio Papotto che nell’ultima di campionato trova il tris ai danni del Ceccano di Farinelli, comunque già salvo. Decidono l’incontro i gol di Risa, Scarpa e Tolli. Per i Blues di via Norma si tratta del terzo risultato utile consecutivo. In coda alla classifica, oltre al Ciampino e alla Vis Artena, vincono anche le altre due squadre che saranno coinvolte nei play out. Il San Lorenzo riesce, infatti, ad avere la meglio 1 a 2 in casa del Dilettanti Falasche di Antonelli grazie a una doppietta di Basilotta, mentre per i padroni di casa ha tentato di accorciare le distanze Riccobelli, ma non è bastato. Sebbene la post-season sia ormai un obbligo, per il San Lorenzo di Iarussi i tre risultati utili conquistati negli ultimi tre appuntamenti della stagione sono comunque un segnale incoraggiante, soprattutto se pensiamo che nei precedenti nove incontri era arrivato un solo punto.Bene, per concludere, anche il Rocca di Papa Nemi di Serafini che, nell’ultima di campionato, si impone 2 a 1 contro il Tor Sapienza di Petricone, portandosi a 30 punti in classifica. A firmare la vittoria è stato Tiberi con una doppietta, mentre Matarelli è l’autore dell’unico sigillo verdeoro.