Allievi Elite FB: Vigor Perconti - Savio 3-1

Le due squadre si affrontano a viso aperto e non si risparmiano, nonostante il clima freddo e piovoso. Inerzia del gioco a favore della Vigor che già al 5' è pericolosa con Sciannandrone che sul fronte sinistro mette in mezzo una palla invitante sulla quale Barbini è leggermente in ritardo per il colpo vincente. Il Savio risponde colpo su colpo e manovra bene guidata da Sette e Carpentieri che cercano di sfruttare il lavoro da boa di Zocchi in avanti. Tanto agonismo, buone manovre ma sono poche le conclusioni a rete, da ambo le parti. La parte finale vede aumentare la pressione degli ospiti che cercano il gol da fuori prima con Sette, poi con Zocchi ma senza fortuna. Brivido alla mezz'ora: Iovine svetta da calcio d'angolo e incoccia perfettamente a botta sicura ma sulla linea Sette sventa il pericolo. E'l'episodio che apre la strada al gol al 32': duetto al limite tra Sciannandrone e Iovine ,con questi che batte Generoso con un tiro angolato dal vertice destro che tocca il palo interno e si infila in rete. Il Savio è lesto nel rispondere alcuni minuti dopo con Carpentieri ben lanciato da Zocchi ma il suo tiro di prima intenzione si spegne di poco sul fondo. La ripresa è accompaganata da un fitto scroscio di pioggia che rende il terreno molto insidioso. Ne stava per fare le spese la Vigor con Morra che viene tradito dal campo pesante e per poco non viene beffato su un innocuo retropassaggio di un suo difensore ed è costretto agli straordinari per evitare un incredibile autogol, al 1' di gioco. Al 5' ci pensa Sciannandrone a dare un colpo decisivo alla partita, trasformando in gol una splendida azione rapida e profonda nata da Petrungaro che serve sulla corsa Salvitti che in spinge in area e serve Sciannandrone che fulmina Generoso sul suo palo con destro potente. Il bomber si ripete dieci minuti più tardi, ottimamente imbeccato daIovine con una bella zampata sotto porta. Il Savio è nettamente calato per intensità nella ripresa. Si vede solo al 16' con il solito Zocchi che prova a girare in rete di testa un cross teso dalla trequarti, con la palla che si spegne inoffensiva sul fondo. Arriva il gol della bandiera solo al 31' grazie al neo entrato Cucculelli, direttamente su calcio di punizione sul quale, in verità, Morra non è esente da colpe. E'l'episodio che da più suspence all'ultimo quarto d'ora di gioco, con il Savio che spinge e preme con tutti i suoi effettivi ma spesso in maniera confusa, rendendo la vita facile al pacchetto difensivo della Vigor. Risultato giusto per quanto visto in campo, frutto della voglia di rivalsa della Vigor dopo lo stop con la Lazio, mentre il Savio è apparso mentalmente appagato e non ha giocato al massimo delle sue potenzialità