Operazione sorpasso riuscita e secondo posto che torna nella mani della Nuova Tor Tre Teste. Leva batte Muzzi, prendendosi con gli interessi la rivincita per l’andata, e rimettendo un piede davanti ai blaugrana, aggiudicandosi un big match assolutamente da brividi.
Per capire che non sarà una gara come le altre, il pubblico dello “Ielasi” impiega solamente 1’, giusto il tempo di vedere il primo gol del pomeriggio. La Vigor sembra partire forte ma, sul primo calcio d’angolo, lo schema non riesce ai ragazzi di Muzzi e i padroni di casa orchestrano una ripartenza lampo, conclusa nel modo migliore da Dioguardi, che finalizza un contropiede da manuale con l’1-0.
Gli ospiti incassano il colpo, ma per reagire ci metteno solamente altri tre giri di lancette. Ingrosso ferma un altro tentativo rossoblù, servendo Millozzi, che lancia sulla sinistra Ceci, il cui cross in mezzo è un invito a nozze sul quale Rosari deve solo poggiare nella porta vuota il repentino pareggio.
Costretta a dover rifare tutto daccapo, la Nuova Tor Tre Teste cerca di rifarsi viva al 12’, ma Millozzi è bravo ad intercettare e togliere dalle grinfie di Bidoli il bel suggerimento dalla destra di Lampis.
La Vigor si fa invece vedere poco più tardi, con Millozzi in veste di attaccante aggiunto, bravo a liberarsi sulla punizione di Conti ma non a riuscire a trovare una deviazione di tacco che Lorusso blocca a terra.
Il brivido più grande però, i ragazzi di Muzzi lo provocano al 27’. Tifi trova il corridoio per l’inserimento di Conti, che serve centralmente Rosari, la cui girata supera sì Lorusso, ma finisce la sua corsa sulla traversa.
Il momento sembra sorridere ai blaugrana, che 2’ pungono ancora, ma Tifi spedisce il suo diagonale da pochi passi tra le braccia dell’estremo difensore di Leva.
Il controsorpasso non arriva però, ed allora a rimettere la testa in avanti è proprio la Nuova Tor Tre Teste. Il minuto che cambia nuovamente volto alla gara è il 30’, quando Campi esce bene su Dioguardi, finendo però con travolgere Loi, bravo ad arrivare per primo sul pallone vacante. Per il signor Bucari il contatto è passibile di sanzione, tanto da assegnare il calcio di rigore ai padroni di casa e ammonire il numero 1 di Muzzi.
Dal dischetto va lo stesso capitan Loi, la cui freddezza è micidiale: portiere da un lato, pallone dall’altro e gara che torna nelle mani rossoblù.
La ripresa sembra avere lo stesso concitato copione dei primi 35’ di gioco. Se però l’avvio era stato di marca locale, questa volta è la Vigor a mollare il primo schiaffo al secondo tempo. Appena 3’ e Millozzi si ritrova completamente libero da marcature sul corner dalla bandierina di sinistra. Il centrale blaugrana ringrazia e deposita in rete il gol della nuova parità.
Il 2-2 ha però vita decisamente breve. Centrato il pallone, la Nuova Tor Tre Teste fa centro al primo affondo, quando il rilancio di Campi finisce tra i piedi di Lampis, che ne approfitta senza pensarci su per far tornare Leva a comandare il match.
La Vigor sembra accusare il rapido scambio di colpi. Al 25’ prova Pastorelli a scuoterla, ma il suo tentativo da fuori non prende il giro sperato.
Poco più tardi è invece una punizione di Naplone a tagliare in due tutta l’area di rigore, senza però trovare alcuna deviazione sotto misura.
Al 32’ la soluzione dal limite spetta a Rosari: destro non molto lontano dal palo.
Se la mira blaugrana sarebbe da aggiustare, del tutto opposta è quella di Loi. È infatti il 35’, quando il capitano rossoblù decide che è venuto il momento di chiudere i conti, rientrando sul destro e tirando fuori dal cilindro una magia sulla quale Campi può ben poco, se non raccogliere dall’interno della rete il definitivo 4-2.
Un parziale riscatto per l’estremo difensore ospite arriva nel finale, quando prima arriva sulla punizione dalla destra, poi si oppone al successivo tentativo di Sornoza, negando quello che per la Vigor sarebbe stato un parziale forse troppo pesante.
A correggere il punteggio ci prova anche Conti in pieno recupero, ma Lorusso conserva invariato un 4-2 che mette decisamente le ali ai suoi.
Passa la Nuova Tor Tre Teste, che vola a quota 58 in classifica, riprendendosi il secondo gradino del podio.Leva supera Muzzi, ritrovandosi ora a dover inseguire solamente la Lodigiani.
NUOVA TOR TRE TESTE-VIGOR PERCONTI 4-2
NUOVA TOR TRE TESTE: Lorusso, Ciotti, Maroncelli, Colacicchi, Mafferi, Loi, Lampis (36’st De Luca), Guerrieri, Bidoli (6’st Linari) (11’st Sornoza), Angeli (24’st Gallegati), Dioguardi (39’st Fagioli). A disp.: Martina, Zlibut. All.: Leva.
VIGOR PERCONTI: Campi, Naplone, Schmitt (28’st Bartucca), Millozzi, Milani, Ingrosso (1’st Spatara) (31’st Kabangu), Tifi (26’st Galvanio), Pastorelli, Rosari, Conti, Ceci. A disp.: Frezzotti, Piccolo, Schembri. All.: Muzzi.
ARBITRO: Bucari di Roma 1
MARCATORI: 1’pt Diogardi (N), 3’pt Rosari (V), 31’pt 30’st Loi (N), 3’st Millozzi (V), 4’st Lampis (N).
NOTE: Ammoniti: Colacicchi (N), Campi (V), Pastorelli (V); Recupero: 1’pt, 5’st.
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