Vigor, patron Perconti è durissimo: "Questo futsal mi disgusta!"

 Di solito è una persona pacata, civile, tranquilla, ma quella bruciante eliminazione non gli è ancora andata giù. Maurizio Perconti, presidente della Vigor, si è schierato con il figlio pronunciando parole durissime.

Presidente, è passata una settimana ormai: qual è il suo pensiero riguardo la sconfitta in Coppa Lazio?
Non ho nulla da rimproverare alla Stella Azzurra, sia chiaro, loro hanno vinto sul campo e dunque non ci sono discussioni. Condivido tuttavia il pensiero di mio figlio Matteo quando si vuole mettere in evidenza la condotta arbitrale di quella sera: i miei giocatori hanno subito falli vistosi, gomitate e il direttore di gara non ha fatto nulla per tutelarci. Anzi, a fine partita nel momento in cui gli sono andato a chiedere spiegazioni, mi ha addirittura riso in faccia e ciò mi ha terribilmente infastidito. 

Sul regolamento cosa può dirci?
Ti rispondo così: se avessi saputo i criteri per il ripescaggio, al ritorno mi sarei presentato con una dozzina di ragazzini. Avrei perso 48-0, ma in compenso la Vigor sarebbe passata. C’è poco altro da aggiungere: questo futsal mi sta disgustando!


Lasciando da parte l’amarezza, c’è una salvezza da conquistare.Noi la salvezza ce la meritiamo! Alla ripresa avremo due partite importanti in cui proveremo a conseguire il bottino pieno per ottenere quantomeno il quint’ultimo posto che ci darebbe la possibilità di giocare il play-out in casa: possiamo farcela!

Se dovesse arrivare la permanenza in C2, come vi muoverete sul mercato?
La rosa è fin troppo giovane, ma di buonissimo livello. Il vero problema è che in squadra ci sono tutti bravi ragazzi, dovrei acquistare due brutti ceffi che mi consentano di giocare in assoluta tranquillità anche in trasferta. Lo so, sto dicendo una cosa grave, però è la verità…