Al triplice fischio di Curti di Milano un lungo brivido blugrana ha scosso la tribuna piena di sole di Casal Del Marmo. Dopo dieci mesi di sudore, lotte, e momenti di difficoltà, i ragazzi di Bellinati si sono cuciti sul petto il tricolore ed in attesa di cucirselo anche sulla pelle come tatuaggio (a 18 anni si può fare),hanno potuto dar sfogo ad una gioia tenuta dentro per tanto, troppo tempo. Il tricolore è un pò ovunque sul campo dell Astrea; bianco il cielo sopra il campo, verde sogno l erba calpestata e sbranata fino a pochi istanti prima, ed il rosso è negli occhi di chi ha sofferto e goduto. Cosi comeFrancesco Bellinati che entra di diritto nella hall of fame del club, ma pur stremato trova parole al miele, proprie di un ragazzo che prima di essere un grande tecnico è indiscutibilmente un grande uomo ”E' una sensazione stupenda, difficile da descrivere, ma vorrei dedicare questa vittoria a tre persone che non ci sono più. Dedico il tricolore a Riccardo Naselli, il nostro segretario, a Paolo Testa a cui ero molto legato ed a mio suocero. A questi ragazzi invece voglio soltanto fare i complimenti perchè sono un gruppo straordinario che è entrato di diritto nella storia della Vigor Perconti”.Con la conquista del titolo Juniores infatti il club di via Grotte di Gregna mette in bacheca il primo titolo nazionale ed anche il presidente Maurizio Perconti è in vena di dediche.”Questi ragazzi mi hanno dato una delle gioie sportive più grandi della mia vita, ma questa vittoria è da attribuire a tutto lo staff ed ai miei collaboratori senza i quali non avremmo potuto seguire così da vicino questo gruppo. Stiamo cercando anche come club di prendere un titolo di prima squadra proprio per potergli dare la possibilità di continuare a difendere i colori blugrana nella prossima stagione e vederli ancora qui con noi sarebbe stupendo. Ognuno dei ragazzi è quasi come un figlio per me e ricorderò a lungo questa vittoria”. Indimenticabile ovviamente sarà però soprattutto nei ricordi di chi il tricolore se lo è cucito addosso sudando e soffrendo sul campo con una rimonta epica che, quasi come una prova meritoria finale, sublimina la gioia. Sui volti dei protagonisti ci sono gocce di sudore e di memoria che unisce in un ideale filo rosso mesi di fatiche e sofferenza al traguardo più ambito. Federico Nasti, capelli sparati in aria e numero uno sulle spalle, ha sofferto più di tutti dovendo lottare contro sole e vento, ma anche lui nonostante i due gol incassati a freddo non ha mai mollato. “Abbiamo giocato in condizioni difficili tra caldo e vento, ma abbiamo dimostrato dopo aver incassato due gol nel giro di venti minuti di essere una grande squadra, capace di non farsi domare. E' il coronamento di una stagione perfetta”. Gli fa eco anche Nicolini, classe novantacinque ma grinta da vendere, che precisa come “sia stata la vittoria del cuore e dell orgoglio di una grande squadra e di un grandissimo gruppo”, ed il capitano Edoardo Santori che dopo aver alzato la coppa applaude a scena aperta i suoi. “Ci siamo meritati anche il tricolore sul campo. Non è stato facile perché dopo essere andati sotto di due gol nei primi minuti correvamo il rischio di disunirci, ma tutto il gruppo è stato straordinario nel rimettersi subito in carreggiata. Sapevamo che credendoci avremmo vinto ed è una gioia tanto bella quanto meritata. Il mio gol ha sbloccato la partita. Eravamo consapevoli che avremmo dovuto segnare prima dell intervallo e quando ci ho messo la testa sul cross ed ho visto la palla entrare ho capito che avremmo vinto”. Chi fatica a trattenere le emozioni è anche Lorenzo De Luca, uomo simbolo della Vigor di Bellinati che dopo aver vinto un titolo regionale Giovanissimi e aver conosciuto il sapore amaro della sconfitta nelle final six e successivamente nella finale Allievi, può fregiarsi del titolo , assolutamente meritato, di campione italiano. “Ancora non ci credo, ma voglio ringraziare tutti i miei compagni ed ovviamente Francesco Bellinati con il quale sono molto legato da anni. Sono cresciuto con lui e mi ha insegnato tanto, è bellissimo ripagarlo in questa maniera perché sia lui che noi ce lo siamo meritati fin da inizio stagione”. Lo scudetto è però anche la vittoria di chi da sempre fa il lavoro oscuro e viene visto dai ragazzi come un punto di riferimento ed anche il dirigente Raffaele Trinchera è al settimo cielo. “Ho seguito molti di questi ragazzi da quando avevano 14 anni e sapevo che avrebbero vinto qualcosa di importante. Credevo nel titolo fin da Settembre ed ora possiamo finalmente esultare”. Osannata dai ragazzi e raggiante anche la massaggiatrice, modello Chelsea, Sara Riccio che, entrata di diritto nei cuori dei ragazzi, fatica a trattenere le lacrime di gioia. “E'una grandissima emozione e non ho parole per descrivere quello che sento. Per me tutto è iniziato per caso e improvvisamente mi ritrovo a festeggiare un titolo importantissimo, credo sia una conquista straordinaria come straordinari sono stati questi ragazzi che mi hanno fatto veramente commuovere”. Mentre la coppa scintilla al sole di un sabato pomeriggio di inizio estate romana, inizia il viaggio di ritorno verso il Vigor Sporting Center ed il pullman è uno stereo a quattro ruote tra le strade capitoline. Vasco, Ligabue, soliti sfottò ed una canzone di Renato Zero storpiata diventa l inno più bello: “Il migliore anno della nostra vita”, cantata a squarciagola da venticinque ragazzi diventati, in un sabato afoso e dolce, campioni d Italia. Brividi. Il tuffo in piscina liberatorio di ragazzi e staff, chiude la stagione ed anche quel famoso cassetto dei sogni aperto da Agosto. Ora è tutto vero :I campioni dell Italia siete voi, “we are the champions my friends”.
ORGANIGRAMMA VIGOR PERCONTI
PRESIDENTE: Donatella Lastella
VICE PRESIDENTE: Matteo Perconti
DIRETTORE GENERALE : Vito Trobiani
DIRETTORE SPORTIVO: Pietro Gonini
DIRETTORE TECNICO:Cosimo Giannotta
RESPONSABILE ORGANIZZAZIONE SCUOLA CALCIO: Marco Valentini
RESPONSABILE MEDICO: Dott. Giancarlo Di Domma
FISIOTERAPISTI: Simone Centi, Simone Riccio
PSICOLOGO : Dott.ssa Alessandra Ceccardi
PSICOLOGO AREA TECNICA: Dott. Aldo Grauso
ALLENATORE PRIMA CATEGORIA: Lambero Mazzoli
ALLENATORE JUNIORES ELITE: Francesco Bellinati
ALLENATORE ALLIEVI ELITE: Umberto Carmelino
ALLENATORE ALLIEVI COPPA LAZIO: Giuseppe Masella
ALLENATORE GIOVANISSIMI COPPA LAZIO: Walter Ameli
ALLENATORE GIOVANISSIMI SPERIMENTALI:Tommaso Caranzetti
ROSA JUNIORES D'ELITE 2011-2012
Portieri: Federico Nasti (93), Jonatan Testiccioli (94)
DIFENSORI: Simone Nicolini (95) Simone Pomposelli (93), Edorado Santori (92), Lorenzo De Luca (93),Mattia Carotenuto (93)
Francesco Celeste (94), Nicola Davola (93)
CENTROCAMPISTI: Alessio Borgia (94), Marco Castellano (93),Manuel Narcisi (94), Riccardo Sambruni (93), Alessandro Musto (94),Francesco Di Bari (93)
ATTACCANTI: Mattia Palmieri (94), Flavio Campanella (93) Federico Cardella (94) Giancarlo Di Bari (93) Mario Piccolo (94)
Federico Piccone (93), Gabriele Littera (94)
Allenatore : Francesco Bellinati (74)
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